Gill: Le Nostre Speranze di Vittoria a Lord's Sono Molto Alte
Back to All News
Gill: Le Nostre Speranze di Vittoria a Lord's Sono Molto Alte
Spor Yarışması Haberler
5 min read

Gill: Le Nostre Speranze di Vittoria a Lord's Sono Molto Alte

La stella del cricket indiano Shubman Gill, con una recente dichiarazione, ha riportato l'attenzione dell'opinione pubblica sportiva all'anno 2021, alla prima storica Finale del Campionato Mondiale di Test dell'ICC (WTC). La sconfitta contro la Nuova Zelanda in questa finale, rappresentando l'apice del formato più prestigioso del cricket, ha lasciato una ferita profonda nella memoria dei tifosi e dei giocatori indiani. I dettagli menzionati da Gill nella sua recente intervista mettono in luce l'ottimismo e la seguente grande delusione vissuti nello spogliatoio indiano nell'ultimo giorno di quella finale storica. Gill ha descritto l'atmosfera all'interno della squadra come estremamente positiva quando si avvicinavano al sesto e ultimo giorno che avrebbe deciso le sorti della finale. L'India necessitava di circa 150 punti per raggiungere la vittoria, avendo ancora otto wicket a disposizione, un vantaggio cruciale. Con parole che catturavano i sentimenti del momento, il giovane talento ha detto: "Eravamo tutti incredibilmente ottimisti. Io, Rohit (Sharma), Virat (Kohli), e Rishabh (Pant), tutti credevamo fermamente nella nostra vittoria. Il tempo era bello, il sole splendeva e le condizioni sembravano ideali per battere. Parlavamo tra noi dicendo 'Se Rohit e Virat giocano insieme per una sessione, possiamo vincere questo incontro senza problemi'." Queste dichiarazioni dimostrano quanto fosse alta la fiducia nel campo indiano in quei momenti cruciali. ## Il Momento Cruciale: L'Entrata in Scena di Kyle Jamieson Il cricket ha dimostrato ancora una volta di essere un gioco fatto di momenti. Mentre le speranze dell'India iniziavano a crescere, il rapido e imponente lanciatore della Nuova Zelanda, Kyle Jamieson ha cambiato il corso della partita con le sue straordinarie abilità. Come sottolineato da Gill, tutto si invertì rapidamente. Jamieson, in breve tempo, eliminò sia il capitano di squadra Virat Kohli che il solido Cheteshwar Pujara, distruggendo la spina dorsale della linea battente indiana. Questi due wicket cruciali portarono non solo a un crollo del tabellone, ma anche alla resa mentale dei giocatori indiani. La perdita consecutiva di Kohli e Pujara ruppe la resistenza della squadra, e i restanti battitori non riuscirono a resistere alla crescente pressione della Nuova Zelanda. L'India, che aveva iniziato il giorno con speranza, finì in disastro perdendo tutti i suoi wicket al punteggio di 170 e cedendo il match con una sconfitta di 8 wicket. Questa non fu solo una sconfitta finale, ma anche un'amara esperienza di aver perso il trofeo più grande del cricket testistico quando era a portata di mano. Shubman Gill ha riassunto il sentimento di quel giorno dichiarando: "Essere così vicini a vincere la Coppa del Mondo di cricket test e poi perdere è stato un colpo al cuore che non possiamo descrivere." ## La Finale a Southampton: Più di un Semplice Match Sebbene molti media e indirizzi URL avessero inizialmente riportato che la partita si fosse giocata al Lord's, il tempio del cricket, in realtà questa storica finale si tenne all'Ageas Bowl di Southampton a causa delle sfide logistiche imposte dalla pandemia COVID-19. Questo dettaglio rende ulteriormente significanti le condizioni uniche del match. Dopo un lungo e difficile percorso di due anni, l'India e la Nuova Zelanda, arrivarono in finale per contendersi il titolo di campioni mondiali di cricket test. L'India, ritenuta favorita dopo memorabili performance come la storica vittoria in serie in Australia, aveva guadagnato un posto in finale sotto la guida di Virat Kohli. La squadra possedeva una delle linee battenti più potenti del mondo. Tuttavia, le mutevoli condizioni atmosferiche in Inghilterra e i lanciatori veloci neozelandesi adattati perfettamente a tale ambiente, modificarono completamente l'equazione. Sebbene la pioggia avesse sopraggiunto durante buona parte della partita, nel "Giorno di Riserva" aggiunto in fondo, si giunse a un risultato finale. ## La Vittoria della Generazione d'Oro della Nuova Zelanda Dall'altra parte c'era la Nuova Zelanda, capitanata da Kane Williamson. Questa squadra, che per anni aveva mostrato prestazioni consistentemente di alto livello senza mai riuscire a vincere i grandi tornei ICC, trovò un punto di svolta in questa finale. Per Kane Williamson, Ross Taylor, Tim Southee e Trent Boult — membri della "generazione d'oro" — quella era un'opportunità unica nella carriera per coronare il loro percorso con una Coppa del Mondo. Particolarmente notevole fu la performance di Kyle Jamieson, scelto come uomo del match, che fu la cruciale pietra angolare di questa vittoria. La sua abilità di far muovere il pallone in entrambe le direzioni, abbinata all'altezza che gli permetteva di generare un rimbalzo extra, divenne un enigma difficile da risolvere per i battitori indiani. Jamieson prese un totale di sette wicket durante l'incontro (inclusi cinque nel primo inning), spezzando la resistenza indiana. Le prestazioni calme e decisive di Kane Williamson in entrambe le sequenze di battuta furono altri fattori chiave per trascinare la squadra verso la vittoria. Questo trionfo ha rappresentato la prima grande coppa nella storia del cricket neozelandese dai tempi della ICC Champions Trophy vinta nel 2000 e ha quindi un significato particolarmente storico. ## Gli Echi e Gli Insegnamenti della Sconfitta Per l'India, la sconfitta a Southampton è stata più di una semplice perdita in finale, portando con sé discussioni importanti. In particolare, la scelta di giocare con due lanciatori spin (Ravichandran Ashwin e Ravindra Jadeja) sui campi inglesi predisposti a seam e swing è stata una delle decisioni più criticate dopo la partita. Molti esperti ritengono che, considerando le condizioni, sarebbe stata una strategia più ragionevole schierare un altro lanciatore veloce. Questa finale viene vista come l'inizio di un trend in cui l'India ha mostrato difficoltà nelle partite di eliminazione chiave nei tornei ICC. Dopo questa sconfitta nel 2021, l'India ha anche perso la seconda Finale del Campionato Mondiale di Test nel 2023 contro l'Australia, restando di nuovo a un passo dal titolo. Questa situazione solleva la questione di perché la squadra non riesca a replicare la propria performance dominante durante la fase a gironi nei momenti finali decisivi. Le dichiarazioni sincere di Shubman Gill dopo anni dimostrano quanto i momenti di più grandi vittorie e le più amare sconfitte possano lasciare una traccia permanente nella carriera di un atleta. L'esperienza vissuta a Southampton quel giorno non è solo un numero sul tabellone, ma è una saga di speranza e delusione, errori strategici e ricordi eterni nella mente di una generazione. L'India potrebbe aver perso quel giorno, ma le lezioni di quella finale continuano a plasmare il futuro del cricket indiano.

Share this article